PEDALAR PER PIEVI IN ROMAGNA

La pianura ravennate, dalla Via Emilia fino a Ravenna e al mare, è terra di Pievi Romaniche. 
Il territorio, appartenente a Bisanzio fino alla conquista dei Longobardi nell'anno 751, documenta ancora il radicamento del cristianesimo originario. Le Pievi Romaniche punteggiano ancora la pianura e propongono un itinerario di visita storico artistico che si coniuga ad un'esperienza che abbraccia le cittadine, il paesaggio rurale, i prodotti della campagna, la sua gastronomia, romagnola e schietta come la gente.
 

• Durata: mezza giornata
• Numero minimo di partecipanti: 3 persone
• Prezzo per persona: a partire da 50 euro
• Dettagli: in totale  60 km in pianura (facile)

 

                                                                       L'offerta include:

Tour guidato realizzato da un team di professionisti
Piccola ristorazione a base di prodotti locali.

Noleggio biciclette, a richiesta, fuori pacchetto


Si parte da Ravenna e si pedala fino a Godo, al tempo dei Romani un guado sul fiume Tegurio. Qui potremo ammirare la Pieve di S. Stefano, molto simile all'originale nonostante le numerose distruzioni del secondo conflitto mondiale. La navata centrale presenta pilastri rostrati  e colonne di pietra con antichi capitelli.
Ci spostiamo verso la Pieve di San Pancrazio di Russi, una delle più antiche. Una epigrafe interna alla Chiesa ne riporta la datazione al 963dc ma la costruzione è certamente anteriore: sicuramente protoromanica (VIII sec) o forse voluta da Galla Placidia.


Riprendiamo la nostra pedalata in direzione di Bagnacavallo.
 Durante il tragitto ci fermiamo ad ammirare lo splendido Palazzo San Giacomo, sede estiva della nobile famiglia ravennate Conti Rasponi.


 Finalmente ci prendiamo un meritato riposo in Bagnacavallo assaggiando prodotti locali tipici (piadina e scquacquerone, salumi e buon vino), nella splendida cornice medievale della cittadina, che visiteremo.
Qui ci aspetta la Pieve di San Pietro in Silvis, una delle pievi romaniche meglio conservate del territorio ravennate e un classico esempio di architettura esarcale. La chiesa pare  fu edificata vicino ad un antico tempio romano dedicato a Giove. Il luogo in cui sorge potrebbe corrispondere al più orientale dei porti, lungo la riva sud delle paludi, usato dai pellegrini, intorno all'anno mille, per raggiungere Roma percorrendo la via dei Romei.


Ritorniamo passando lungo le campagne ed i fiumi ravennati fino al nostro punto di incontro in Ravenna.

Per informazioni e contatto: Piera Angela Bezzi
Cell: +393478004649
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