PEDALANDO FRA LE ROCCHE DI ROMAGNA

Attraversare un territorio in bicicletta per carpirne i segreti è quanto vi proponiamo ripercorrendo le vicende storiche dei secoli XV e XVI, dominate in Romagna dagli Estensi, dai Borgia e, soprattutto, da Caterina Sforza, una grande donna del passato.
Figlia illegittima del Duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, Caterina passò la sua giovinezza a corte dove la nonna Bianca Maria Visconti, le insegnò le arti del comando e della guerra e l'orgoglio di appartenere ad una stirpe guerriera, gli Sforza. Caterina riuscì a governare fieramente sulle Romagne fino al 12 gennaio del 1500 quando Cesare Borgia, il Valentino, dopo tre settimane di bombardamenti, riuscì a farla prigioniera. La leonessa di Romagna ci ha lasciato magnifiche Rocche, molto ben conservate, che potremo vedere in questo tour pedalando nella Bassa Romagna.

• Durata: mezza giornata
• Numero minimo di persone:3
• Prezzo per persona: 55 euro
• Dettagli: km. 50 in pianura (facile)
  

                                                                L'offerta comprende:

 . Tour guidato
 . Ingresso alle rocche
 . Piccola ristorazione a base di prodotti locali

 Noleggio biciclette a richiesta fuori pacchetto


Si parte da Lugo di Romagna dove potremo visitare, oltre alla Rocca Estense, oggi sede del Comune di Lugo e del Museo del pilota della Prima Guerra Mondiale Francesco Baracca, il Settecentesco loggiato del Pavaglione.


Pedaliamo poi fino alla vicina Bagnara di Romagna dove incontreremo la fantastica Rocca di Caterina Sforza da lei trasformata in un sistema difensivo "moderno" al passo con l'introduzione dell'artiglieria pesante nell'arte militare. La Rocca di Bagnara divenne esempio imitato da tutti i Signori rinascimentali, soprattutto in Romagna.



Ci avviamo alla volta di Imola, dove visitiamo un'altra splendida rocca, esempio splendido di architettura fortificata tra Medioevo e Rinascimento, le cui origini risalgono al 1261. La Chiesa di Roma, le nobili famiglie degli Alidosi, dei Visconti poi dei Manfredi guidarono Imola e la Rocca. Alla fine del Quattrocento gli Sforza ed il nuovo signore di Imola Girolamo Riario, nipote di papa Sisto IV  e sposo di Caterina Sforza, la trasformarono nella forma odierna.



Ci prendiamo un meritato riposo e ci rifocilliamo (vino o bibite, piadina, salumi e squacquerone) poi ritorniamo alla base di partenza.

Informazioni e prenotazioni:
+393478004649
Mail:
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