I LUOGHI DELL'ANIMA

Scritto da RavennaMyWay. Postato in Arte e Fede

L' interland di Ravenna, dall' Appennino fino a Ravenna ed il mare, è pieno di chiese Romaniche. L'architettura Romanica, che combina caratteri sia Bizantini che Longobardi, è nota per la struttura possente, muri spessi, archi rotondi, robuste colonne e volte a crociera. Il territorio Ravennate mantiene ancor oggi le testimonianze dell'arte paleocristiana. Le Pievi Romaniche punteggiano la pianura e la collina e visitandole vi proponiamo un itinerario culturale e sprituale che combina arte, paesaggi, cibo di qualità e buon vino.

Durata: intera giornata
Minimo numero di partecipanti: 3 persone
Prezzo per persona: da 75 euro
Dettagli: si può fare in bici o con l'automobile.

L' offerta include:

- Tour guidato (sia con biciclette che in auto) realizzato da un team di professionisti.
- Entrata ai musei.
- Pranzo a base di pasta fatta in casa, piadina party con salame e squacquerone, buon vino locale.

Noleggio bici su richiesta.

Partiamo da Ravenna e ci fermiamo come prima tappa nella cittadina di Godo (un tempo guado sul fiume Tigurio) dove possiamo ammirare la Pieve di Santo Stefano, ancora molto ben conservata nonostante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Continuiamo poi il nostro viaggio verso San Pancrazio per vedere una delle più antiche Chiese Romaniche (nel 963 attestata da un'iscrizione nella stessa chiesa) fondata però molto tempo prima, forse dalla stessa Galla Placidia.

Ci spostiamo verso San Pietro in Trento.

La Parrocchia di San Pietro in Trento si trova fra il corso del fiume Montone e quello del fiume Ronco. Il suo nome deriva dal luogo ove fu eretta cioè al 30° miglio della centuriazione romana. La chiesa è a tre navate ed è stata costruita riusando materiali precedenti. La facciata ha una larga bifora sopra l’arcata della porta e una sporgenza mensiliforme che si può riscontrare anche in altre chiese del ravennate come S. Pietro in Sylvis.

Proseguiamo per Pisignano.

Qui sostiamo a visitare la Pieve di Santo Stefano protomartire, del X secolo.
L'edificio è costruito in forma basilicale e stile deutero-bizantino o protoromanico che dir si voglia. Solidità, essenzialità, spiritualità sono i suoi tratti fondamentali. Il materiale predominante è il cotto, proveniente dai resti di costruzioni romane preesistenti. L'interno a tre navate diviso da quattro archi a forma di T. L'abside è affrescata.

Ci spostiamo a Brisighella. Qui ci aspetta un meritato riposo assaporando prodotti locali nella splendida cornice di questa cittadina medievale. Dopo il pranzo visitiamo la chiesa di San Giovanni Battista meglio nota come "Pieve di Ottavo" o "Pieve di Tho", certamente il più antico edificio del territorio di Brisighella. Questa bellissima chiesa romanica è la più antica lungo la valle del fiume Lamone.

Ritorniamo verso Ravenna non dimenticando di visitare la meravigliosa chiesa di Polenta. Ricordata per la prima volta in una pergamena del 24 luglio 911, l'umile chiesa romanica ha raggiunto fama nazionale grazie a Giosuè Carducci ed al fatto che lo stesso Dante vi si sia fermato. Stupende le colonne, longobarda, a strati di mattoni e pietra locale, con capitelli molto originali.

Concludiamo il nostro tour dello spirito con la visita al Museo Delle Tre Religioni, unico in Italia, assolutamente da non perdere.

Siamo arrivati al termine del viaggio.... torniamo a Ravenna.

Informazioni e prenotazioni: Piera Angela Bezzi

Cell +39 3478004649
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